Urc chiede chiarimenti sul Petrarca

Lo scontro di ieri pomeriggio tra Innocenti e Munari, che abbiamo raccontato qui, è la punta dell’iceberg di un lotta che ha avuto inizio dopo pochi mesi dalle elezioni. La storia è nota a tutti: in campagna elettorale il numero uno federale, sparava a zero sulle Zebre che, a suo avviso, dovevano passare di mano e traslocare altrove. Da all’ora ne è passata di acqua sotto ai ponti, le Zebre non si sono mosse da Parma, hanno cambiato più volte governance e pure allenatori. La Licenza era sta promessa al Petrarca di Banzato, che si era detto disponibile ad investire con soldi veri, pur di poter alzare il livello della sua società.

Ma tutti sappiamo come è finita: le promesse sono state disattese e il livello di scontro si è fatto sempre più accesso con il passare del tempo. Il confronto dai toni sostenuti di ieri, non fa altro che confermare come i rapporti tra Fir e Petrarca siano ai minimi termini. Il motivo vero è che è sempre mancata chiarezza da parte della Federazione del suo Presidente Marzio Innocenti, rispetto alle richieste del Petrarca. Mai è stato affrontato l’argomento in maniera trasparente per spiegare il motivo per il quale, la promessa non poteva essere mantenuta.

Secondo fonti raggiunte da Pianetarugby.it, la contrarietà del Petrarca si risolve proprio nella mancanza di spiegazione e mancanza di un inter ufficiale che avrebbe potuto portare al trasloco della franchigia o al naufragio della proposta. Insomma: non va giù che la candidatura non sia stata analizzata e valutata nel suo insieme. Una posizione rafforzata anche da un dettaglio non proprio trascurabile. A quanto risulta a Pianetarugby.it, l’URC avrebbe chiesto chiarimenti alla Fir su questa situazione, dopo aver appreso da fonti di stampa (parliamo dell’intervista di Banzato di poche settimane fa) l’interesse di Padova.

Padova ha fatto due offerte, la prima nel 2019 a Gavazzi (protocollata e depositata in FIR) e la seconda nel 2021 a Innocenti, che con loro ha preparato il bando (non richiesto da URC) e poi è sparito. URC e CVC non sono mai state informate di queste offerte, che vedono con interesse e favore. Perchè?

In buona sostanza, sarebbe emerso che la Federazione non ha nemmeno provato ad interloquire con URC per avere un parere sul Petrarca. Mentre da URC avrebbero chiesto alla Federazione perchè la richiesta non è stata mai comunicata al bord. Questo non vuol dire che URC abbia espresso giudizio o un parere favorevole, ma ha solo chiesto chiarimenti per capire se ci sono margini per spostare la Licenza.

Sempre secondo quanto apprende Pianetarugby.it ci sarebbe un documento firmato nel 2019 che impegna la Federazione a muovere precisi passi in relazione alla Zebre, a partire dalla necessità di spostare la Franchigia da Parma, per la scarsa risposta del territorio, con la stagione sportiva 2024/2025. Da questo documento parte tutta la narrazione sulla necessità di spostare le Zebre altrove, consentendo ad Innocenti di fare campagna elettorale specifica salvo poi tornare indietro.