Innocenti ha ragione (parte II)

Per la seconda volta in pochi giorni siamo “costretti” a dare ragione ad Innocenti. Non ci pesa, perchè la nostra onestà intellettuale non deve mai essere messa in discussione. Ebbene ieri sera c’è stata La Conferenza dei Presidenti di Comitato, che da statuto è un organo consultivo del Consiglio Federale. Si tiene almeno due volte all’anno come recita lo Statuto federale. Durante la riunione si è parlato della nuova circolare informativa 23/24 che, potrebbe essere disponibile già da marzo. Del processo di formazione, dell’impiantistica sportiva e le relative omologazioni. Oltre che delle formule dei campionati 23/24 e le nuove linee di comunicazione 2023.

E’ un momento importante di confronto, perchè si ascoltano le esigenze dei territori e si cerca di capire come calibrare “l’azione di Governo”. Ebbene questa mattina parlando con uno dei Presidenti presenti abbiamo scoperto che i Consiglieri federali hanno disertato l’incontro. E allora ci chiediamo con quale coraggio alcuni di loro criticano il Presidente Innocenti! L’accusa fatto al numero 1 del rugby italiano di fare “l’uomo solo al comando” cade nel momento in cui, il Presidente rimane effettivamente solo. Qualcuno dovrà pur decidere.

Se ad una riunione a cui deve partecipare il Cf, partecipano solo il Presidente e i suoi vice (Morelli e Luisi), non possiamo che stigmatizzare la decisione dei restanti componenti il Consiglio di disertare. A favore o contro questa politica federale, per sostenere o criticare bisogna essere padroni del tema e per farlo a questi incontri si va, al netto di casi eccezionali. Dunque lo ribadiamo: Innocenti a ha ragione a decidere in autonomia.