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Il rugby al Sud è morto

Set 29, 2022
Amatori Catania

Amatori CataniaLa notizia era nell’aria, ma solo ieri è arrivata l’ufficialità: Catania rinuncia alla Serie A. E’ l’ultimo tassello in ordine di tempo che va a comporre un puzzle desolante per il rugby a sud. In un pezzo del 29 giugno 2022, sei mesi fa, avevamo detto che al presidente Federale Marzio Innocenti il meridione d’Italia non interessa, argomentando ovviamente la nostra opinione. Fummo riprendi da più parti, accusati di essere prevenuti. La questione era quella dei Poli di formazione, assegnati tutti al di sopra del Tevere, che potete leggere qui.

A noi non piace sparare sentenze se non poggiando le nostre convinzioni sui fatti, per questo elencheremo una serie di fatti su cui c’è poco da discutere. Il primo è lapalissiano: nessuna squadra al di sotto di Roma partecipa al Top Ten. Secondo fatto: nessuna squadra del Sud partecipa al campionato di serie A. In serie B abbiamo due campane (Benevento e Arechi Salerno) e due siciliane (Cus Catania e Messina). Campionato a cui hanno rinunciato quest’estate, Ragusa e Partenope.

Sorvoliamo sulla serie C che lascia il tempo che trova, passiamo all’under 19: anche in questo caso non c’è da stare allegri. Ai barrage hanno partecipato 4 squadre del sud, tutte campane. Tre sono state sconfitte pesantemente, mentre il Napoli Afragola, si è qualificata al turno successivo con una vittoria di misura. Ai partenopei auguriamo di superare la fase a gironi, ma il rischio che pure il campionato under 19 élite si fermi a Roma è più che probabile.

 ASD RUGBY NAPOLI AFRAGOLA  ASD CUS SIENA  17 – 12 (3-2) 
ASD PESARO RUGBY  FLORENTIA RUGBY ASD  10 – 5 (1-1) 
MODENA RUGBY 1965 SOC.COOP.  RUGBY IV CIRCOLO BENEVENTO ASD  48 – 0 (7-0) 
A.P. PARTENOPE RUGBY ASD  PRIMAVERA RUGBY ASD  0 – 67 (0-11) 
AVEZZANO RUGBY  VALORUGBY EMILIA SSD  12 – 48 (2-8) 
US RUGBY BENEVENTO ASD  BOLOGNA RUGBY CLUB ASD  0 – 34 (0-5) 
ASD RUGBY LYONS  RUGBY PERUGIA SSD  15 – 14 (3-2) 

Da notare, inoltre, che ai barrage non hanno preso parte squadre siciliane, territorio fertile fino a qualche anno fa, per non parlare delle altre regioni del sud: Puglia, Molise, Basilicata, Calabria. Il rugby al meridione è semplicemente morto e non vogliamo prenderne coscienza. E non vogliamo prendere coscienza che, al netto della buona volontà di qualcuno, il Progetto Sud non esiste, perché non esiste l’interesse della Federazione per il Sud. La prova è data anche dal fatto che le Nazionali azzurre ormai giocano tutte al di sopra di Roma. Non c’è voglia e volontà. Inutile illuderci.

 

Edit delle 17:03: ci segnalano un errore che prontamente ammettiamo, ma che non cambia il concetto di fondo: in serie A troviamo l’Amatori Napoli. Magra consolazione.