Smith saluta, Pavanello ha declinato: Tonni in pole

Ago 1, 2022

La notizia è dominio pubblico: Franco Smith lascia il suo ruolo di responsabile dell’Alto Livello Fir, ruolo assunto dopo l’esonero dal ruolo di C.T. della Nazionale. In carico abbracciato con entusiasmo, stando alle dichiarazioni ufficiali, ma che probabilmente gli stava stretto, considerato che alla prima occasione ha deciso di andare via. Il progetto federale, dunque, perde un altro tassello importante dopo l’addio di Signorini. Anche colui che doveva gestire e sviluppare l’alto livello italiano saluta.

Franco Smith siederà sulla panchina dei Glasgow Warriors e lo potrà fare in forza ad un contratto che gli permette di lasciare il suo incarico con la Fir senza troppi problemi. Ora si apre il toto-nomina per sostituirlo e i nomi che girano sono due, almeno secondo quanto pianetarugby.it ha potuto verificare. Il primo è Antonio Pavanello Direttore generale di Treviso, che ha già ringraziato e rifiutato. Pavanello non ha intenzione di lasciare il Benetton, ma anche il Benetton non ha intenzione di lasciarlo andare. Dalle parti di Treviso, tra le altre cose, non hanno gradito le modalità usate per chiedere disponibilità a Pavanello. Secondo quanto ci è stato riferito, la Federazione non ha informato dell’intenzione i vertici del club biancoverde, contattando direttamente Pavanello. Uno sgarbo che Treviso non ha gradito.

Il secondo nome è quello di Franco Tonni, attuale responsabile tecnico delle Zebre. Questa ipotesi ci lascia scettici: alle Zebre ormai sono rimasti in due, Dalai e Tonni. Tra mille difficoltà stanno allestendo una rosa che appare inadeguata per il campionato che deve affrontare, insomma non sarà una stagione facile. Che senso ha togliere Tonni alla franchigia. Detto questo non riusciamo nemmeno a comprendere in che modo Toni potrà portare valore aggiunto ad un settore, quello dell’Alto livello, che ha bisogno di figure di altissimo profilo.

L’attuale responsabile tecnico lo ricordiamo alla guida degli Aironi (spariti) e delle Zebre (che rischiano di fare la stessa fine): non riusciamo a cogliere i meriti sportivi per ricoprire un ruolo così delicato. Riconosciamo a Franco Tonni l’impegno di una vita a favore del movimento, ma qua si parla di risultati.

Edit delle ore 16:15 – Anche l’ipotesi Tonni tramonta, si risolverà con una soluzione interna omnicomprensiva.

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