Via avevamo informati sulla volontà degli arbitri veneti di non fare nemmeno un passo indietro sulla richiesta di dimissioni del coordinatore regionale Mario Borgato. A quanto pare i fischietti del nordest fanno sul serio: la missiva inviata dai capi sezione, appoggiati dall’80% dei tesserati, ai vertici federale è rimasta inevasa e loro in queste ore hanno fatto una passo ulteriore. Hanno scritto nuovamente a Innocenti, Giacomel e al presidente del CRV Trevisan una comunicazione che vi riportiamo integralmente:
“Gentilissimi,
a distanza di una settimana dalla nostra mail, non avendo ricevuto alcun riscontro, con effetto immediato siamo a comunicarvi la nostra sospensione dall’incarico ricoperto e da tutte le attività ad esso collegate. Per questo motivo non ci sentiamo di poter garantire la partecipazione degli arbitri regionali al corso di aggiornamento in programma domenica 18 Settembre.
Dispiaciuti di una tale indifferenza ed in attesa di una vostra risposta, porgiamo cordiali saluti”.
In pratica si evince che, ad oggi, i campionati regionali sono a rischio. Gli arbitri non parteciperanno al corso e si sono autosospesi da ogni attività. Quindi della decisione è stato avvisato lo stesso Borgato. Ogni commento è superfluo.
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