Il braccio di ferro tra le società della Serie A elite e il Presidente della Federazione Marzio Innocenti si arricchisce di un nuovo capitolo. I club, dopo essersi ritrovati nuovamente a Bologna la settimana scorsa, hanno stilato un documento firmato da tutti, con le proposte da illustrare al numero uno federale. Dunque, per non essere accusati di voler scavalcare chicchessia, anche in relazione alla prima risposta di Innocenti, hanno chiesto un nuovo incontro, questa volta non solo al Presidente, ma anche ad Aloi e a tutti i Consiglieri federali. Un modo per allungare una mano e per rendersi disponibili agli occhi dell’interlocutore.
Innocenti a quel punto ha fatto peggio della volta precedente, non rispondendo alla mail in prima persona, ma facendo rispondere a Marco Aloi, il quale si è prestato a fargli da segretario. Aloi ha ribadito la sua disponibilità per un incontro (come i tanti in cui lui stesso ha chiarito di non avere alcun potere n.d.r.), per poi aggiungere, udite udite, “il presidente mi dice di attendere la fine del periodo del Sei Nazioni”, di fatto aprile, considerato che l’ultima giornata è fissata per il 15 marzo e che il 31 Marzo è Pasqua. Insomma un modo per snobbare i club e prendere tempo.
Dunque il Presidente Marzio Innocenti, impegnato a coordinare la vendita dei biglietti, la logistica della Nazionale, l’hospitality e l’organizzazione dei volontari per il Sei Nazioni, non ha tempo per le 9 società che investono nel movimento tra i 10 e i 15 milioni di euro a stagione. Ma il tempo per la campagna elettorale lo trova sempre. Stamattina ci hanno inoltrato l’invito che il Comitato Regionale Emiliano ha inviato alle società della regione per un incontro con Marzio Innocenti il prossimo primo febbraio a due giorni dal debutto della Nazionale Maggiore nel Sei Nazioni 2024 e a 24 ore dal debutto della Nazionale Under 20 nel torneo di categoria.
L’incontro non si terrà nei locali del Comitato, come dovrebbe essere per un appuntamento istituzionale, ma nella club house del Bologna Rugby Club del presidente Francesco Paolini, fratello di Enzo Paolini Presidente del Tribunale Federale. Il dettaglio appare irrilevante, ma in questo momento, con la campagna elettorale avviata, bisogna far attenzione alle opportunità e Innocenti sta sempre più dimostrando di muoversi come un elefante in una cristalleria: non era il caso di vedersi in Comitato?
Altra cosa che ci lascia riflettere è la tempistica: Innocenti si fionda in Emilia a poco tempo di distanza dal comunicato congiunto Rugby2030-Palc, preoccupato probabilmente di aver perso una regione importante per la corsa al secondo mandato. E lo fa a Bologna, vale a dire nel ‘regno’ di Giovanni Poggiali, colui che si era candidato alla presidenza nel 2021 e che cedette i voti di Pronti al Cambiamento a Innocenti in cambio di qualche poltrona, per poi abbandonare Palc a fine 2021.
Sarà gossip, saremo malpensanti, vediamo cose che non ci sono, probabilmente sarà così, ma l’intuito ci dice che le cose se non stanno così, poco ci manca. E allora ribadiamo a Innocenti di fare la sola cosa buona degli ultimi tre anni: dare la possibilità a tutti di fare la campagna elettorale, facendo venir meno la regola che impone il silenzio ai Consiglieri e a tutti i tesserati, per garantire l’applicazione dell’articolo 21 della Costituzione.
Ps: chi paga il rinfresco?
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