fbpx

Sei Nazioni: l’Italia subisce ancora, all’Olimpico passa l’Inghiterra

Feb 13, 2022
Azione di gioco
Italia – Inghilterra

Il Sei Nazioni torna all’Olimpico di Roma ma la spinta del pubblico non basta all’Italia per compiere l’impresa contro l’Inghilterra, che riscatta la sconfitta dell’esordio contro la Scozia e si impone per 0-33. I vicecampioni del mondo si sbloccano dopo dieci minuti, con Smith che va in meta al termine di un’azione a dieci fasi schiacciando indisturbato sull’assist di Malins. Lo stesso Smith aggiunge altri due punti con la trasformazione (0-7), gli azzurri si lasciano prendere dalla frenesia e sprecano qualche potenziale occasione in attacco, lasciandosi invece sorprendere da una rimessa laterale a metà del primo tempo. L’Italia prova a difendersi strenuamente ma alla fine George oltrepassa la linea con l’ovale e Smith fa 0-14 con il piede. Il TMO salva la nazionale di Crowley ravvisando un’ostruzione di Isiekwe ma l’appuntamento con la terza meta per gli inglesi è solo rinviata.
Allo scadere, George si concede il bis sfruttando la superiorità numerica nonostante il tentativo disperato di Ioane e Smith manda le due squadre a riposo sullo 0-21. In avvio di secondo tempo arriva il punto esclamativo degli ospiti con Daly (ma questa volta senza trasformazione) per lo 0-26. L’Italia perde Negri per infortunio, ma reagisce e attacca con orgoglio ma senza trovare spazio all’interno dell’attentissima difesa inglese. Il ritmo cala negli ultimi minuti, c’è spazio per l’esordio in azzurro di Andrea Zambonin ma al 72′ è tutto troppo facile per Sinckler andare in meta in mezzo ai pali e per il calcio di Smith che vale lo 0-33 conclusivo, con un ultimo TMO allo scadere che non concede la sesta meta. L’Italia tornerà in campo tra due settimane all’Aviva Stadium di Dublino per sfidare l’Irlanda, l’Inghilterra ospiterà invece il Galles nel terzo turno.

ITALIA: Padovani; Mori (14′ st Marin), Brex, Zanon, Ioane; Garbisi, Varney (25′ st Fusco); Lamaro (c), Halafihi (38′ Negri pt – HIA, 14′ st Pettinelli), Steyn; Ruzza (33′ st Zambonin), Cannone; Ceccarelli (1′ st Pasquali), Lucchesi (12′ st Faiva), Fischetti (6′ st Traore).

In panchina: Sisi.

Allenatore: Crowley.

INGHILTERRA: Steward; Malins, Marchant (33′ st Ford), Slade, Nowell (16′ pt Daly – HIA); Smith, Randall (14′ st Youngs); Curry(c) (24′ st Chessum), Dombrandt, Itoje; Isiekwe (14′ st Simmonds), Ewels; Stuart (1′ st Sinckler), George (16′ st Cowan-Dickie), Genge (14′ st Marler).

Allenatore: Jones.

ARBITRO: Murphy (Australia).

MARCATORI: p.t. 10′ m. Smith, tr. Smith (0-7); 20′ m. George, tr. Smith (0-14); 40′ m. George, tr. Smith (0-21); s.t. 4′ m. Daly (0-26), 33′ m. Sinckler, tr. Smith (0-33).

CALCIATORI: Smith (Inghilterra) 4/5.

NOTE: Player of the match: Marcus Smith (Inghilterra).